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DIECI DOMANDE SULLA PELLE

Gli animali vengono uccisi per la pelle?

No, le pelli provengono da animali allevati e poi abbattuti per l’industria alimentare. Queste rappresentano il 99% della pelle recuperata e utilizzata dalle concerie a livello mondiale. Le principali tipologie animali utilizzate per produrre la pelle sono bovini (69%), ovini (13%), capre (11%) e suini (6%). Le pelli di questi animali sono una risorsa globale e, grazie alle proprie competenze e conoscenze, i conciatori assicurano che questo materiale versatile non finisca in discarica. Secondo le stime attuali, il recupero di tali scarti riguarda 7,3 milioni di tonnellate di sole pelli bovine e circa 10 milioni di tonnellate in totale all'anno. Si tratta di un ingente quantitativo di potenziali rifiuti che vengono invece trasformati in un materiale utile e versatile.

La pelle è sostenibile?

La produzione della pelle impedisce che finiscano in discarica circa 10 milioni di tonnellate di pelli all'anno

• La pelle è un materiale durevole

• I prodotti in pelle possono essere riparati

• La pelle è un materiale riciclabile

• Una volta esaurito il suo utilizzo, la pelle si degrada attraverso processi chimici e biologici

• L'industria della pelle crea occupazione e competenze per milioni di persone in tutto il mondo, un importante fattore che integra la sua naturale caratteristica di sostenibilità e circolarità.

La pelle è ecologica?

La pelle è un materiale molto versatile e ampiamente utilizzato. Viene realizzata in modo responsabile, attraverso processi altamente regolamentati e certificati con forti credenziali ambientali. Come detto, la pelle è un sottoprodotto dell'industria alimentare che recupera circa 10 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno, impedendo che finiscano nelle discariche.
Ci sono requisiti rigorosi per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti chimici nell'industria conciaria. Questo è limitato da requisiti normativi e da molte iniziative volontarie degli operatori dell’industria conciaria, che si impegnano a eliminare le sostanze potenzialmente nocive dalla catena di approvvigionamento.
L'industria della pelle ha stabilito standard certificati che i consumatori possono utilizzare per comprendere meglio la provenienza della pelle e dei prodotti in pelle che acquistano.

Da dove viene la pelle?

La pelle è ricavata da spoglie animali e viene trattata e rifinita per creare un prodotto durevole e adatto a una vasta gamma di utilizzi.

Le principali tipologie animali utilizzate per produrre la pelle sono bovini (69%), ovini (13%), capre (11%) e suini (6%). Questi animali non sono allevati per la pelle. Le loro pelli sono un sottoprodotto dell’industria alimentare. Le concerie, trasformando questo scarto in pelle, assicurano che una risorsa preziosa non contribuisca allo spreco e all'impatto ambientale finendo nelle discariche.

Cos'è la pelle vegana?

La pelle vegana (sic) non esiste. È semplicemente un termine di marketing: qualsiasi materiale che non sia di origine animale può essere etichettato come "vegano".

È importante rendersi conto che l'etichetta "vegano" non significa necessariamente "naturale", "verde" o "sostenibile", né garantisce necessariamente le stesse qualità prestazionali e la durevolezza della vera pelle.

Come si ottiene la pelle?

La lavorazione della pelle è generalmente indicata come “attività conciaria”, ma in realtà comprende cinque operazioni chiave:

• Calcinazione - depilazione

• Concia

• Riconcia

• Tintura e ingrasso

• Rifinizione

Cos'è la pelle conciata al vegetale?

La concia al vegetale è il metodo di concia più antico, utilizza estratti di legno e noci di alberi e arbusti. I fornitori più responsabili si assicurano che questi elementi provengano da fonti sostenibili. Di solito ci vuole più tempo per conciare la pelle con questo metodo, ma il risultato è una pelle con un'estetica distintiva e il cui aspetto migliora con il passare del tempo.

Cos'è la pelle conciata al cromo?

Circa il 75% della pelle prodotta oggi è conciata al cromo. Il processo conciario utilizza il cromo trivalente (Cr III), una sostanza assolutamente sicura, che rappresenta anche una parte essenziale della dieta alimentare dell’uomo, tanto che molte persone assumono quotidianamente integratori che lo contengono.

La pelle può essere riciclata?

Sì. Il pannello di fibra di cuoio è ottenuto macinando la vecchia pelle e viene utilizzato nell’industria calzaturiera per creare solette e inserti sul tallone delle scarpe, i ritagli di pelle vengono utilizzati come imbottitura per oggetti, come i sacchi da boxe. Sono inoltre in fase di sviluppo nuovi materiali compositi che incorporano la pelle rigenerata.

Sempre più aziende stanno sviluppando modi innovativi di utilizzare gli scarti in pelle che provengono dalle concerie, per riutilizzare quegli scarti e produrre qualcosa di nuovo, consentendo loro di essere riciclati e riutilizzati.

Quanto dura la pelle?

I prodotti in pelle ben fatti e utilizzati con cura durano per generazioni. Questa longevità, insieme alla riparabilità, significa che la pelle può dare un contributo importante a una società che sta cercando di consumare meno, riparare e riutilizzare di più.

BENEFICI

RIDUCE GLI SPRECHI

La pelle è un sottoprodotto per natura

DI LUNGA DURATA

La pelle di qualità invecchia bene ed è durevole

RIPARABILE

La pelle è facile da riparare e mantenere

RICICLABILE

La pelle e i suoi derivati possono essere riciclati

VERSATILE

La pelle ha molteplici usi finali

COMODA

La pelle è un materiale che garantisce un comfort naturale

BELLISSIMA

La pelle è naturalmente bella

LUSSUOSO

La pelle aggiunge un tocco di pregio a qualsiasi prodotto

COSA FACCIAMO

Leather Naturally è un'associazione senza scopro di lucro, formata da operatori della filiera pelli, che si concentra sull'istruzione e sulla promozione della pelle.

Promuoviamo l'uso di una pelle sostenibile prodotta a livello globale e cerchiamo di ispirare e informare designer, creatori e consumatori sulla bellezza, qualità e versatilità della pelle.